La fotografia di scena è un’arte affascinante che cattura l’essenza di un momento unico. Questo genere fotografico si distingue per la sua capacità di immortalare non solo l’aspetto visivo di uno spettacolo, ma anche le emozioni e l’energia che lo circondano. Ha l’arduo compito di narrare le scene cercando di trasmettere la storia dietro ogni istante fugace. Utilizzando luci dinamiche, colori intensi e prospettive creative, essi riescono a creare immagini che raccontano più di mille parole.
La sfida principale di questo stile fotografico è catturare la dinamicità del momento senza interromperlo. La luce delle luci di scena, le ombre che danzano sulle pareti e le espressioni dei performer sono tutti elementi che richiedono un occhio esperto e una tecnica impeccabile. La fotografia di scena si estende oltre il mondo del teatro e dell’opera, abbracciando concerti, spettacoli di danza e eventi sportivi. In ogni contesto, il fotografo deve essere parte integrante dello spettacolo, muovendosi agilmente tra il pubblico e le quinte per catturare ogni sfumatura di emozione.
Anno 2011. Tutto è iniziato allora. Stavo muovendo i primi passi come fotografo e, amando la musica e gli spettacoli dal vivo, iniziai a farmi accreditare in alcuni festival. Il primo è stato il Pomigliano Jazz Festival di Pomigliano D’Arco (NA). Sono trascorsi 12 anni da allora e nel tempo ne ho raccontati di eventi tra teatro, concerti, danza e mi è stato possibile negli anni raccontare anche in modo ufficiale uno dei festival jazz più longevi e grandi d’Italia, il Teano Jazz Festival che mi ha dato davvero tanto in termini di emozioni e soddisfazioni, ma è una delle cose, uno dei momenti che non dimenticherò mai. Gli inizi difficilmente si dimenticano, soprattutto per le emozioni provate, per le cose che iniziavo ad imparare, lì, sul campo. Accanto a me c’erano dei fotografi che erano dei Maestri (concedetemi la lettera maiuscola), e alcuni di questi ho la fortuna di averli poi incontrati negli anni e diventati amici e colleghi. In basso una delle foto scattate durante quel primo concerto, una foto che amo ancora oggi. Ne ho scattate davvero tante in questi anni e questa è una di quelle che ancora oggi di cui sono fiero.
Come si dice: la prima volta non si scorda mai.
Ritornando a questa forma d’arte bisogna dire non è solo un mezzo per immortalare un momento, ma anche un modo per celebrare la bellezza della performance dal vivo. Le immagini risultanti sono testimonianze tangibili della passione e della maestria di artisti che si esibiscono in un momento irripetibile.
In un mondo in cui le immagini sono spesso create e modificate digitalmente, la fotografia di scena offre un’esperienza autentica. Rappresenta il connubio tra la tecnica fotografica e l’arte della performance, regalando al pubblico una finestra privilegiata su mondi vibranti e ricchi di emozioni.
E’ da un po’ in realtà che non mi occupo di fotografia di scena, colpa anche ovviamente il COVID che ha fermato tutti gli eventi per un po’ ma è una cosa che voglio ritornare a fare. Mi manca troppo quel modo di sentirmi mentre fotografo, quel tipo di connessione, quel tipo di racconto che vien fuori attraverso questa meravigliosa arte.
Qui sotto, una piccola gallery di foto di scena scattate negli anni.